Donne e Giubilei
Ospitalità nei Giubilei

In questo anno giubilare segnato dalla scomparsa di Papa Francesco, prosegue il ciclo di incontri per esplorare i valori profondi e creativi dell’accoglienza.
Venerdì 23 maggio alle ore 18.30, Maria Vittoria Marini Clarelli, storica dell’arte, ci guiderà in un viaggio affascinante nel tema dell’ospitalità giubilare al femminile, così come è stata interpretata e raffigurata nell’arte tra Seicento e Settecento. Un percorso che intreccia storia, simboli e visioni, offrendo spunti di riflessione profondi e attuali.
Sarà, come sempre, una preziosa occasione per ritrovarci e condividere pensieri e bellezza.
donne e giubilei 4° incontro
Ildegarda di Bingen
Ildegarda di Bingen (1098-1179) fu una mistica cristiana, badessa benedettina ed erudita, esperta in filosofia, composizione musicale, botanica, letteratura medievale, cosmologia, medicina, biologia, teologia e storia naturale. Oltre che per l’impressionante corpus di opere e per le raffinate composizioni musicali, Ildegarda è conosciuta per il suo concetto spirituale di Viriditas - "viridità, verdezza" - la forza vitale cosmica che pervade il mondo naturale.

donne e giubilei 3° incontro
Francesca Romana
Francesca Romana è una donna nobile, nata a Roma nel 1384, moglie di Lorenzo, un giovane di un prestigioso casato. Divenuta moglie e madre giovanissima, è molto affettuosa con il marito e con i figli. Francesca ha trasformato il palazzo di Trastevere dove vive in una “centrale” di soccorso per i poveri: anche lo straccione più reietto sa che a casa Ponziani troverà un pezzo di pane e un bicchiere di vino, un abito più decente, qualche soldo. Una donna diversamente ricca, diversamente nobile. Si ricorda di chiunque sia dimenticato, tratta uomini e donne della servitù come fossero suoi fratelli e sorelle.
Nel 1436, rimasta vedova, Francesca si ritira nel monastero dove vivono le “Oblate della Santissima Vergine” da lei fondate. E quando il 9 marzo 1440 muore, per tre giorni la gente si mette in fila per salutare commossa colei che tutti già chiamano la “Santa di Roma”.

donne e giubilei 2° incontro
Roma e lo spirito di accoglienza
Dopo un primo incontro che ha visto come protagonista la figura di santa Brigida di Svezia nel contesto giubilare del 1350, presentato in maniera eccellente da Maria Vittoria Marini Clarelli (Storica dell'Arte), si presenta una ulteriore interessante occasione per condividere, attraverso l'arte, una visione più ampia e ricca di spunti sorprendenti della storia dei giubilei.
Il secondo incontro, che si terrà il 13 dicembre, sarà a cura di Stefania Forlivesi (laureata in Lingue e Letterature straniere e abilitata alla professione di guida turistica di Roma e provincia) che parlerà dell'accoglienza che la città di Roma ha sempre garantito ai pellegrini del Giubileo sin dalle sue origini, anche con importanti modifiche urbanistiche.

donne e giubilei 1° incontro
santa Brigida
Santa Brigida di Svezia e il Giubileo del 1350 è il primo incontro del ciclo Donne e Giubilei. Maria Vittoria Marini Clarelli ci introdurrà nella scoperta di figure femminili che hanno caratterizzato la storia del loro tempo, con una particolare attenzione all'accoglienza.
